Polaroid

ITAENG

Fotografare con la Polaroid il corpo nudo è un po’ calarsi nella transitorietà dell’esistenza ed entrare in contatto con la vulnerabilità e l’autenticità della natura umana, restituite grezze e non filtrate.
Ho molte macchine fotografiche, ognuna ha un’anima. Alcune hanno una storia, altre più di una.
Le Polaroid producono stampe fisicamente fragili: una fragilità temporale, possibilmente una vita fugace, un istante forse illusorio ma tangibile.
Nella mia visione la natura immediata e non modificata delle Polaroid contrappone l’autenticità all’idealizzazione. È la positività del corpo nudo e rivelato che rivendica la sua essenza primigena al di sopra degli stereotipi, delle norme sociali e del pensiero dominante, dando alla luce una bellezza nuova.


Using a Polaroid camera to capture nude subjects is akin to immersing oneself in the transient nature of being and connecting with the genuine and vulnerable essence of humanity, captured in an uninhibited and raw form.

I possess a diverse collection of cameras, each filled with its own character. Some hold a narrative, while others harbour multiple tales.
Polaroids create prints that are delicately tangible, yet also inherently fragile, existing as a fleeting life, perhaps an illusory but tangible instant.
In my view, Polaroids’ immediate and unadulterated nature contradicts idealization with authenticity. The naked and exposed body’s positivity asserts its primordial essence above stereotypes, social norms and dominant thinking, giving birth to a new beauty.

polaroid | © 2024 Simone Luchetti
polaroid | © 2024 Simone Luchetti
polaroid | © 2019 Simone Luchetti
polaroid | © 2019 Simone Luchetti
polaroid | © 2019 Simone Luchetti
polaroid | © 2019 Simone Luchetti
polaroid | © 2019 Simone Luchetti
polaroid | © 2019 Simone Luchetti
polaroid | © 2019 Simone Luchetti
polaroid | © 2019 Simone Luchetti